NUOVO ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Il 1 dicembre 2016, durante la conferenza stampa tenutasi presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stato presentato il nuovo Ispettorato Nazionale del Lavoro, istituito dal Decreto Legislativo n.149 del 24 settembre 2015.

La nuova l’Agenzia unica per le ispezioni del lavoro svolgerà le attività ispettive già esercitate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, dall’INPS e dall’INAIL e in particolare:

  • in base alle direttive emanate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, l’Ispettorato esercita e coordina sul territorio nazionale la funzione di Vigilanza in materia di lavoro, contribuzione, assicurazione obbligatoria e di legislazione sociale, compresa la vigilanza in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nei limiti delle competenze attribuite al personale ispettivo del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, come stabilito dal D.Lgs.81/08. All’ispettorato competono, inoltre, gli accertamenti in materia di riconoscimento del diritto a prestazioni per infortuni sul lavoro e malattie professionali, occupandosi delle caratteristiche dei vari cicli produttivi al fine di poter stabilire l’applicazione della tariffa dei premi;
  • emette circolari interpretative in materia ispettiva e sanzionatoria, nonché direttive operative rivolte al personale ispettivo, previo parere conforme del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali;
  • in base alle direttive del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali fa proposte inerenti gli obiettivi quantitativi e qualitativi delle verifiche e ne monitora la loro realizzazione;
  • forma e aggiorna il personale ispettivo, compreso quello di INPS e INAIL;
  • svolge attività di prevenzione e promozione della legalità volte al contrasto del lavoro sommerso e irregolare;
  • nel settore dei trasporti su strada, svolge e coordina le attività di vigilanza sui rapporti di lavoro;
  • esegue studi ed effettua analisi con riferimento ai fenomeni del lavoro sommerso e irregolare e alla mappatura dei rischi;
  • cura la gestione delle risorse assegnate;
  • si occupa di tutte le ulteriori attività connesse alle funzioni ispettive che vengono ad esso demandate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali;
  • riferisce informazioni utili allo svolgimento delle attività istituzionali e alla programmazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociale, dell’INPS e dell’INAIL;
  • al fine di evitare la sovrapposizione degli interventi, si coordina con i servizi ispettivi delle ASL e delle agenzie regionali per la protezione ambientale.

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro è costituito da 78 gli uffici territoriali che constano di 4 Ispettorati interregionali con sede in Milano, Venezia, Roma e Napoli e di 74 Ispettorati territoriali aventi sede nei capoluoghi di Provincia.

Con il Decreto del Presidente della Repubblica n. 109 del 26 maggio 2016 è stato emanato il regolamento che disciplina lo Statuto dell’Ispettorato e, nel corso della conferenza stampa, è stato presentato anche il sito del nuovo Ispettorato Nazionale del lavoro che può essere consultato all’indirizzo www.ispettorato.gov.it.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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