Nel contesto della attuale situazione di emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del virus CoViD 19 (ora denominato SARS CoV-2), tra i vari documenti pubblicati nel corso delle ultime settimane, si segnala quello dell’Associazione Igienisti Industriali (AIDII) intitolato “CoViD 19 – Indicazioni per le aziende non sanitarie e attività produttive in genere”.
Oltre ad alcuni principi generali circa indicazioni operative e gestionali da adottare negli ambienti di lavoro, peraltro già presenti nel Protocollo di intesa tra Governo e parti sociali del 14 marzo 2020 “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, il documento dell’AIDII prende in esame anche i seguenti aspetti:
- Istruzioni per i dipendenti e i collaboratori
- Misure comportamentali per i clienti, i fornitori e i visitatori
- Procedure di emergenza
Il documento riporta anche indicazioni utili per i datori di lavoro, RSPP e altri collaboratori in materia di formazione e uso di dispositivi di protezione.
Con riferimento invece all’aggiornamento della Valutazione dei Rischi (DVR) il documento riporta come, nella maggioranza dei comparti lavorativi l’esposizione al virus SARS-CoV-2, potenziale o in atto, non è connaturata alla tipologia dell’attività svolta: il rischio biologico che ne deriva è pertanto riconducibile al concetto di rischio generico e vanno quindi sempre applicate e rispettate tutte le disposizioni di prevenzione e protezione stabilite con norme e direttive specifiche, emanate sia a livello nazionale sia regionale, valide per la popolazione ai fini del contenimento della diffusione del virus.
Per le aziende nelle quali esiste invece a priori un rischio biologico di tipo professionale, per uso deliberato di agenti biologici, e/o un rischio biologico di tipo professionale connaturato alla tipologia dell’attività svolta, è ipotizzabile che il Datore di Lavoro debba verificare se nella Valutazione dei Rischi le misure di prevenzione e protezione già adottate risultino sufficientemente adeguate o meno ai fini del controllo dell’esposizione a SARS-CoV-2 e della sua trasmissione. Il SARS-CoV-2, evidenzia il documento AIDII, rientra nella classe dei Coronaviridae, elencata tra gli agenti biologici dell’Allegato XLVI del D.Lgs. 81/08, con attuale classificazione in gruppo 2.
Il documento integrale è disponibile sul portale dell’AIDII.